OMAGGINO AI TROPICANI

 

 

di Gabriele Piraino detto Invernomuto


Questo e' il report del primo volo effettuato un paio di settimane fa dopo il lungo periodo d'assenza. Da VCBird a Miami con un Bae146.Un po' di ritardo perche' trovare il tempo di scriverlo e' stato difficile.

Scusate la prosa un po' forzata... non e' stato semplice ;-)

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Cough...coff coff...aiutooooooooooooo

TIRATEMIIII FUORIIIIII DI QUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!

Sono sempre chiuso in questo cesso.... aiutoooooooooo....PREZ aiutami tuuuuuuuuuuuuuuuuuu.

CLONK!! S'e' aperta! S'E' APEEEEEEEEEERRRRRRRRRRRRRRTAAAAAAAAA!!!

Grazie PREZ.

 

Finalmente esco CUM magna gioia da questo bugigattolo di bagno. Siamo stati LIBERATI io e la mia fedele bottiglia di MORELLIno di Scansano, l'ho conservata per mesi accanto a quella di FERRARIs proprio per festeggiare questo momento. LA SALA davanti a me e' occupata da un velivolo con LAROSSA livrea e marche I-ENNE, vedo il mio amico DAVID in fondo e gli chiedo di chi sia questo gioiello; mi dice che e' D'ORAZIO, un tipo facoltoso che possiede anche una PORSCHE e una clinica privata. Un po' invidioso ripenso alla mia avventura, e mi dico che ho proprio CAPPELLATO nel chiudermi in bagno proprio prima delle vacanze estive, una cosa da veri TESTONI!

Esco fuori con una lunga serie di desideri repressi da mesi. DELL'ACQUA pulita per una doccia, un po' di frutta, magari dei POMINI di quell'albero che cresce a fondo pista accanto al cespuglio DE ROSE selvatiche; non mi spiacerebbe nemmeno una camminata nei BOSCHI e uno Yogurt... come si chiama? DANEO.. no Danone. Si, che strani desideri che vengono dopo cosi' tanta clausura. Appena fuori dalla rete dell'aeroporto NOTO dei bambini che giocano... mamma mia come sono BASSI... sono davvero proprio PICCININI, giocano a pallone, era tanto tempo che non vedevo giocare a palla, guarda quello ha uno stile che sembra, come si chiamava quel giocatore? Ah, si! GALBIATI. Mi sento gioioso, RUZZANTE, pieno di voglia di volare, ho il desiderio di atterrare a SABA, o di fare un giro sul monte MUNARETTO o nella valle di CERNIC, vado subito dalla Jole per vedere se c'e' un volo per me. La pulzella la trovo come al solito in ufficio e come al solito piangente per pene d'amore, ascolta una canzone di BERSANI; il prez. non c'e', sta tenendo due CORSINI di "finanza fantasiosa" ad alcuni presidenti di compagnia tali GAZICH, LANTI, MATTIUCCI, probabilmente studieranno come fregarci bevendosi dei MARTINI.

La Jole mi dice che c'e' un Rj per me da portare a Miami, li' trovero' la MASERATI DI GAETANO e la potro' utilizzare per fare un giro in citta', l'ha lasciata li qualche giorno. La Jole e' proprio in buona oggi, prodiga di consigli, mi segnala il ristorante specializzato in cucina

siciliana "CANDURA e PAVANO"; in realta' sembra che CATTOZZO, il proprietario, sia di BIELLA, comunque dice che il cibo e' ottimo, e il servizio DELMASTRO maitre PISTOLLATO

inimitabile. Mi dice anche che l'aereo porta una comitiva di ALESSANDRINI della ditta CERRA ad un convegno in florida, le hanno detto che vogliono tornare con un mare di oMAGGI che le aziende offrono in questi casi.

Ovviamente mi avverte che il catorc... ehm il velivolo ha dei GUASTINI ma che i meccanici MACRINA e MATTAROZZI mi aspettano a Miami per completare i danni. Intanto un gattone pelosissimo le si accoccola ai piedi, accidenti ha un vero VELLONE, sara' quella famosa razza di gatto da guardia creata con l'ingegneria genetica nella Hog farm, durante il fallito tentativo di creare il maiale da pelliccia... come li hanno chiamati?? ah! MENEGATTI!!

Il servizio Catering ALIBERTI, sta gia' caricando l'olezzante pasto, il mio copilota BENENTI e' pronto, ehi... c'e' una nuova hostess, ma che bella MANZELLA!!! Attacco subito bottone, mi dice di chiamarsi Sandra SQUEO, ma non sembra molto contenta di vedermi, ricordo di non aver ancora fatto la doccia. Beh! Sopporteranno hostess e passeggeri l'olezzo che SPUNTICCIA dai miei abiti.

Finalmente ai comandi... accendiamo i motori, sembrano funzionare... forse, decolliamo, forte turbolenza, un passeggero in prima fila con uno sguardo D'ALLOCCO sbianca... prende il sacchettino. Saliamo a DODDIS mila piedi iniziali, per stabilizzarsi in crociera a 26.000; sotto di noi scorrono le isolette caraibiche, piene di foreste, chissa' se ci saranno VOLPI, mah, forse ci sono solo in europa, magari ci sono delle LINCI.

Dall'alto i caraibi sono splendidi (anche dal basso in realta'); GUARINI Point, DAPOTO Keys, la laguna dei RUBEI, posti meravigliosi rivisti dopo lunghi mesi di confino in un cesso abbandonato.

Il volo per Miami continua pacifico, le spie rosse lampeggiano furiosamente sul cockpit, ma dopo un attimo di panico si ritrova subito l'abitudine a volare con un paio di motori in meno e con il familiare cigolio del fil di ferro sotto sforzo. Miami e' ai miei piedi, sorvolo in finale il tetto del Grand Hotel RIENZO ed il casino' BUGLIOSI, roba di Italoamericani, lussuosissimi, puzzano di losco al 100%, sembra che il Prez abbia delle partecipazioni anche li. Chissa' se mi faranno entrare per un po' di meritato ristoro...

iauz

Invernomuto

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