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QUASI UN FLY-IN

 

Racconto di Franco Mazzotta


25/05/2000 ore 22:30 appuntamento per un fly-in in multiplayer fra amici all'aeroporto di Lugano. Questa sera voglio provare FS2000. Scambio di e-mail e finalmente con gli IP a disposizione comincio le connessioni.

Bello, siamo in parecchi. Ma............i guai cominciano subito!

Tralascio pietosamente le varie cadute di connessioni, cade BFC ci contattiamo sulla finestra comunicazioni di FS; cade la connessione di multiplayer e continuiamo con BFC. Dispersi vari ricongiunti a noi miracolosamente. Ma a parte queste quisquiglie il computer mi va in crash un paio di volte. Riattiva, riconnetti......ehi ragazzi sono di nuovo qui!

Dopo l'ennesimo crash al mio rientro in Lugano sono spariti tutti tranne ML044 che pazientemente aspetta che mi decida a fare qualcosa! Finalmente sono pronto al decollo, flaps, trimmer e manetta.........accidenti non si avviano i motori!

Ragazzi come si avviano i motori su FS2000? Come su FS98? Il furbacchione di turno chiede: ma hai fatto benzina? Sono pieno fino all'orlo, sono....! Niente da fare non partono, poi per caso, non chiedetemi cosa ho toccato, si avviano per spegnersi miseramente subito dopo.

Sento le allegre voci degli amici ormai dalle parti del Garda!

Decido di risolvere la questione drasticamente. carico una situazione con il Learjet in volo, per cui dovrei trovarlo a motori accesi, do il comando "vai a......... LUGANO!!"

Eccomi finalmente sulla pista a motori accesi, non perdo tempo, flaps, trimmer e manetta..........

Ragazzi sono in aria, volo! Mi sfiondo a 9000 piedi, cerco di capire da che parte è Asiago, cercando di resuscitare lontane nozioni di geografia. Dunque è ad est, dopo il Garda, metto rotta 80° cercando a vista il lago. Nel frattempo mi arrivano in radio le voci degli altri: Segui la valle! Qui ci ammazziamo! Come si fa ad atterrare qui! e così via.....

Il lago di Garda, lo vedo e quasi contemporaneamente vedo anche gli indicativi degli altri di prua davanti a me. L'amico Marco, che nel frattempo è atterrato, comincia a darmi delle indicazioni: Scendi Franco a 6000piedi e rallenta. OK, riduco il gas....o meglio cerco di ridurre ma le manette non rispondono, nulla, comincio a scendere, velocità 400 nodi, un missile.

Ragazzi emergenza, non riesco a ridurre la velocità! Il buon Marco lancia l'allarme, ai bordi del campo cominciano a schierarsi i carri dei VVFF, vengono gettate sul campo decine di forme di formaggio per attutire il colpo.

Finalmente vedo la pista davanti a me! Pista....mi sembra il campo da tennis in erba di Winbledon. L'idea viene al Marco Martini: Franco spegni i motori! OK, ci provo ma non ubbidiscono, comincio a smanettare vari pulsanti, nel frattempo scendo e vedo il campo da tessis....pardon, l'aeroporto avvicinarsi sempre più. Ad un tratto si spengono i motori! NOOOOO Troppo presto! Ormai non c'è nulla da fare, sono ancora a 300 nodi. Tiro giù il carrello, i flaps e qualche moccolo. La velocità cala, anche l'altezza e la distanza. Forse ce la faccio! Ancora un pò, arrivo e riesco a mantenere l'aereo appena sopra la velocità di stallo. Dai ancora poco, arrivo a 10 metri dal suolo, l'attacco pista è a poche decine di metri....forse....NO. Vado in stallo e PLAFF. Cado vergognosamente su una forma di formaggio dispersa. Non troppo violentemente ma abbastanza per vedere il pistone del carrello anteriore infilarsi violentemente fra me ed il sedile del secondo. Per fortuna che questo aereo non ha i posti di pilotaggio in linea centrale! Avrebbe potuto essere una esperienza sconvolgente.

Bene ragazzi ci sono anch'io, ma...lo giuro, non mi vedrete più in FS2000, almeno fino a quando non riuscirò a trasformare questa caffettiera in un qualcosa di decente che mi faccia girare il programma come dico io.

Lo giuro!