V.C. Bird


Dalle pagine di cronaca locale ultimo minuto:

 

ennesimo disservizio nei trasporti locali

mistero in aeroporto

ieri notte misteriosa scomparsa di un aeromobile Tropic Air, la compagnia chiusa in un silenzioso riserbo

Sarebbe stato visto decollare verso mezzanotte il Piper Seneca V di proprietà della Tropic Air e da allora non se ne sa più nulla. Sembra incredibile ma nel nostro paese vacanziero può sparire un intero aereo senza che le Autorità locali possano in un tempo ragionevole darsi una spiegazione dell'accaduto. La nota Compagnia Locale Tropic Air ha recentemente integrato la propria time table con un nutrito numero di voli per rispondere alla crescente richiesta turistica, che individua ormai la Compagnia come punto di riferimento nei collegamenti tra isole. La Compagnia, presieduta dallo stimato Capitano Franco Mazzotta si era fino ad ora distinta per una rispettabile condotta e per un encomiabile trattamento dei passeggeri sia a bordo che a terra.

Così anche stamani un nutrito e stanco gruppetto di eterogenei turisti torinesi, che aveva acquistato un pacchetto viaggio presso un tour operator italiano, l'Agenzia Viaggi ELIANTO, è sbarcato dal volo internazionale della consociata Martini Air Lines e si è presentato al gate della Tropic, ansioso di intraprendere un trasferimento sulle dorate spiagge di Le Raizet a bordo del Piper della Compagnia.

 



Ma del Piper, nessuna traccia!

 

Gli uffici della Tropic non hanno saputo celare il loro imbarazzo ammettendo che l'aereo era risultato introvabile già all'alba e che avrebbero provveduto ad alloggiare i malcapitati turisti nell'ostello della gioventù di V.C. Bird: l'ormai arcinoto "Ostello da Angela", assicurando loro una serata all'aperto a base di porchetta. La moglie di un turista sessantacinquenne, indignata dalla felicità dimostrata dal proprio consorte alla prospettiva di ingollarsi di colesterolo per poi trascorrere una notte negli stanzoni promiscui dell'ostello, ha così telefonato in redazione, lamentandosi per il disservizio.

 

Il nostro inviato ha inutilmente tentato di intervistare il Presidente Mazzotta, che oppone un elegante riserbo e si è per ora limitato a dichiarare di aver momentaneamente rinunciato a sporgere denuncia, confidando che un'inchiesta interna chiarisca presto ogni dubbio sulla sorte dell'aeromobile. L'impressione che se ne riceve è che il Mazzotta, esperto pilota con all'attivo un onorato servizio in diverse Compagnie italiane, abbia un'idea sulla pista da seguire.

Maggiori dettagli nelle prossime edizioni.

 

Nella foto un immagine d'archivio del Piper.



 

Stefano Piccinini